di Roberto Pomi

VITERBO - Piena fiducia nell’operato del sindaco Leonardo Michelini e voglia di andare avanti, riprendendo il giusto ritmo quanto prima. 

Questa l’essenza dell’incontro di ieri sera dell’aggregato delle liste civiche che condividono a livello provinciale la dimensione politica dei Moderati e Riformisti. All’appuntamento, andato in scena per circa due ore, i rappresentanti delle varie civiche: Oltre le Mura, Moderati e Riformisti di Moricoli, Civica per i Diritti di Treta, Viva Viterbo; hanno fatto il punto sulla crisi e sui passi da muovere per arrivare a una piena ricomposizione con gli alleati del Partito Democratico.

Condivisa da tutti la prospettiva di una specie di road map di azioni su cui ottenere risultati, così come l’idea di verifiche periodiche proprio per valutare questi ultimi insieme agli alleati della coalizione che sostiene Michelini.

C’è voglia di lasciarsi alle spalle gli oltre settanta giorni di crisi e di fare uno scatto in avanti, per dare prova di una capacità amministrativa concreta. Capace di sognare e di portare a casa risultati. L’idea è quella di fare un giro di boa mentale e passare dalla fase di rodaggio dell’amministrazione, entrata in gioco con le elezioni del giugno 2013, a quella della raccolta dei frutti. In diversi hanno mostrato interesse per un possibile incontro, da far precedere alla riunione di maggioranza annunciata dal primo cittadino, con il Pd.

''Sarebbe un momento importante per prenderci le misure e trovare le opportune sintesi, evitando così un faccia a faccia a freddo in riunione di maggioranza'', raccontano. Ma perché questo appuntamento intermedio abbia luogo è necessario che sulla decisione converga anche il Pd. Partito Democratico che invece ha fissato per oggi il proprio confronto interno. Con una decisione da far maturare: la scelta del nuovo capogruppo. Le grandi manovre di ricucitura entrano nel vivo.